Il decalogo per la diagnosi precoce delle malattie reumatologiche
In presenza di uno o più di questi sintomi è bene rivolgersi al medico di famiglia che deciderà per un’eventuale visita specialistica reumatologica.

Prof. Carlomaurizio Montecucco, presidente FIRA e dott.ssa Silvana Zeni, CDA di FIRA.

1. Dolore e gonfiore alle articolazioni delle mani e/o dei polsi che persiste da più di tre settimane.

2. Rigidità articolare che dura più di 1 ora al mattino, dopo il risveglio.

3. Gonfiore improvviso, associato o meno a dolore e arrossamento locale di una o più articolazioni in assenza di trauma

4. Arrossamento di viso, naso e guance o attorno agli occhi, peggiorato dall’esposizione solare, anche lieve, e associato a dolori articolari.

5. Pallore improvviso e persistente delle dita delle mani all’esposizione al freddo o per variazioni climatiche o per emozioni.

6. Sensazione di secchezza o di sabbia negli occhi associata a secchezza della bocca e a dolori articolari o muscolari.

7. Nel giovane: dolore di tipo sciatico fino al ginocchio che va e viene, cambiando anche di lato, che aumenta durante il riposo notturno e si attenua con l’attività fisica.

8. Nell’ultracinquantenne: improvvisa comparsa di dolore ad entrambe le spalle, con impossibilità di pettinarsi o allacciare il reggiseno, ed anche con difficoltà ad alzarsi da una poltrona, specie se accompagnato da mal di testa e calo di peso.

9. Nella donna in post-menopausa o nel paziente che assume cortisone: dolore improvviso alla schiena particolarmente dopo uno sforzo o il sollevamento di un peso.

10. Nei soggetti affetti da psoriasi o con familiari affetti da psoriasi: comparsa di dolore alle articolazioni o alla colonna vertebrale o al tallone.

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